Please enable JS

BLOG

caduta capelli donne

Caduta capelli donne: cause e classificazione

Giugno 30

Come per gli uomini, la caduta dei capelli nelle donne è, entro certi limiti, del tutto fisiologica: si tratta infatti di un ricambio naturale legato al ciclo di vita dei capelli, che non risulta problematico finché i capelli caduti vengono sostituiti da una nuova ricrescita.  Quando però questo non succede, occorre andare a indagare le cause della perdita dei capelli.

Le cause della caduta dei capelli nelle donne

Abbiamo visto come, dal punto di vista ormonale, la caduta dei capelli è legata al testosterone, un ormone prettamente maschile. Ed è vero anche che gli estrogeni, gli ormoni femminili, contrastano l’azione degli ormoni androgeni, che agiscono negativamente sui follicoli piliferi. Questo però non significa che le donne non siano immuni dal problema della calvizie. In certi casi le cause della caduta dei capelli nelle donne vanno ricercate in alcuni cattive abitudini, come un’alimentazione sbagliata, il ricorso a diete drastiche o l’utilizzo di prodotti aggressivi per i capelli come tinture e permanenti. Spesso la caduta è di carattere transitorio, perché legata a squilibri o cambiamenti ormonali relativi a periodi particolari, come la menopausa o il post-parto. Durante la menopausa, infatti, nella donna tende a crescere il numero degli ormoni androgeni: questi concorrono ad aumentare la possibilità di una perdita dei capelli.

La scala di Ludwig

La calvizie nelle donne si differenzia dalla calvizie maschile per l’area interessata, ossia la parte superiore della testa al centro, corrispondente con la riga dei capelli. La progressione della calvizie nelle donne prevede un iniziale assottigliamento dei capelli, per poi proseguire con il diradamento dei capelli nell’area definita.

Fu lo studioso Ludwig, negli anni Ottanta, a definire una scala per misurare il diradamento dei capelli nelle donne. Da quel momento fu più semplice diagnosticare la calvizie femminile.

La scala Ludwig è costituita da 3 livelli:

Livello 1: lieve diradamento sulla parte alta del cuoio capelluto.

Livello 2: il diradamento è abbastanza visibile.

Livello 3: lo spazio centrale della testa è visibile e la densità di capelli è molto bassa.

FONTI:


Articoli correlati